AVVISI DAL 18 AL 25 FEBBRAIO 2024

     GIORNORICORRENZAA PONTE TAVOLLOA GABICCE MAREParticolari momenti
    18/02/2024 DOMENICA    PRIMA DOMENICA DI QUARESIMA     S. Messe 7,30 10,00        S. Messe     17,00    Raccolta Offerte PRO TERRRA SANTA
  19/02 LUNEDI’       S. MESSE 07,00    S. MESSA 17,00  A Ponte Tavollo dalle 15 alle 17 presente don Lino per S. Confessioni
20/02 MARTEDI’ S. MESSA ORE 7,00S. MESSA ORE 17,00     
  21/02 MERCOLEDI’     S. MESSA ORE 7,00  S. MESSA ORE 17,00   
22/02 GIOVEDI’     S. MESSA ORE 7,00S. MESSA ORE 17,00CONCATTEDRALE Di Urbania Quaresimale Dell’Arcivescovo h. 21,15
  23/02 VENERDI’           S. MESSA ORE 07,00   h. 20,30 Via Crucish. 16,30 Via Crucis S. MESSA ORE 17,00  Giornata di astinenza
  24/02 SABATO    VigiliaS. MESSA VIGILIARE ORE 18,30   Riti del Cammino catecumenale  S. MESSA VIGILIARE ORE 17,00  A GABICCE MARE Dalle 11 alle 12               S. Confessioni presente don Mario
  25/02 DOMENICA          SECONDA DOMENICA di QAURESIMA    S. Messe   7,30 10,00                   S. Messe 11,30 all’interno della manifestazione del corpo dei Carabinieri della “Virgo Fidelis”          17,00     

BENEDIZIONE PASQUALE ALLA FAMIGLIA

È una tradizione già contemplata dal Concilio di Trento.

Il “rito” affonda le sue radici nelle parole di Gesù che si trovano nel Vangelo di Luca: “In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa”. «La shalombiblica è il complesso di ogni bene. A livello fisico si tratta della salute, del lavoro, del cibo. Dal punto di vista spirituale rimanda all’armonia. Perciò dire pace significa augurare l’unità in una società marcata dalle divisioni e dai contrasti». Poi c’è l’aspersione con l’acqua. «È il richiamo al Battesimo. L’acqua esprime sia il fatto che come famiglia siamo inseriti in Cristo, sia il bisogno di purificazione, cioè di perdono. E il perdono è una dimensione quanto mai importante e da riscoprire anche fra le mura domestiche». La benedizione delle famiglie avviene per lo più in Quaresima. «Perché viene portato l’annuncio di Pasqua – chiarisce il liturgista –. È come se Cristo Risorto venisse in mezzo a noi, nelle nostre abitazioni, attraverso la persona del sacerdote». Ma può essere un laico a compiere questa prassi? «Certamente, purché lo faccia a nome della comunità. Anzi, è bene che nelle famiglie ci siano anche altre occasioni di benedizione comune come può essere prima di un pasto. E i sussidi per proporle non mancano».

Questa settimana ci si renderà disponibile per raggiungere le famiglie che abitano nelle seguenti vie:

Dopo la Rotonda del Tic Tac verso Gradara

Tutte le vie comprese da

  • Via ROMAGNA parte sinistra da rotonda c/o parrucchiere you and me  sino al ponte del Tavollo (Cattolica)
  • Via della VITTORIA  da Parrucchiere you and me  ad oltre il ponte della Ferrovie con continuazione via Cardellino e Via Pergolesi
  • Tutte le vie intitolate ai musicisti
  • Piazza Gramsci
  • Via della resistenza, Via Fabio Filzi, Via del Cardellino, Via della Costituzione, Via Zanella

E’ gradita la prenotazione.

L’offerta di cui siete soliti fare, andrà per la ristrutturazione del Battistero, il cui costo è di circa Euro 10.000.


VERSO IL GIUBILEO DEL 2025

CONSACRAZIONE DELLA CHIESA PARROCCHIALE SANTA MARIA ANNUNCIATA IN PONTE TAVOLLO

Il Battistero è un edificio sacro, a pianta circolare o poligonale con copertura a cupola nel quale in epoca paleocristiana e medievale veniva celebrato il sacramento del Battesimo, per questo conteneva il fonte battesimale. È separato dal corpo della chiesa e collocato in genere di fianco ad essa.

A partire dal XIV secolo, con il prevalere del battesimo per infusione, il battistero divenne una cappella, spesso importante per ricchezza e pregio artistico, situata in genere sul lato sinistro vicino all’ingresso.

Anticamente il battistero veniva costruito a parte, perché ai non battezzati non era permesso entrare in chiesa. Successivamente l’edificio separato fu sostituito da un locale, posto prima dell’ingresso della chiesa vera e propria, chiamato nartece. Quando i cristiani costituirono la stragrande maggioranza della popolazione e la figura del catecumeno adulto, scomparve quasi completamente, per essere sostituita dai neonati, il fonte battesimale trovò posto all’interno delle chiese, solitamente collocato in una cappella vicino alla porta principale sulla sinistra entrando. Il lato sinistro infatti è, simbolicamente, quello degli impuri.

Spesso i battisteri, come edifici separati, avevano forma ottagonale a richiamare l’ottavo giorno della creazione, giorno della Resurrezione di Cristo, dopo i sei giorni della creazione e il settimo il sabato, l’ottavo annuncia l’eternità.

Ora i Battisteri vengono costruiti vicino l’altare, visto il nuovo modo di celebrare: Dovranno sottolineare il discendere nell’acqua, dentro la quale muore il peccato, ecco il perché di alcuni scalini in discesa, e l’emergere poi dall’acqua a vita nuova vita, risalendo gli stessi scalini

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